"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


mercoledì 26 ottobre 2016

Rwanda secondo miglior paese in Africa per fare impresa

 Il World Bank Doing Business Report 2017, rilasciato oggi,  riconferma l’ottimo giudizio sul Rwanda per quanto attiene la facilità d’intraprendere per gli investitori che vogliano avviare un’impresa nel paese.Nella classifica, che si basa su  una serie di parametri: si va dalla facilità di avviare un'impresa, ai tempi di ottenimento di permessi di costruzione all’accesso all’energia elettrica, dalla registrazione dei titoli di proprietà all’accesso al credito fino alla tutela degli investitori di minoranza e alla risoluzione degli stati di insolvenza, il Rwanda si posiziona al 56° posto al mondo su 190 paesi, migliorando di sei posti rispetto alla precedente edizione, e al  2 °posto  in Africa dopo Mauritius. Le classifiche indicano anche che il Rwanda ha ridotto il divario con Mauritius da 30 posti l'anno scorso a soli sette posti. Il Botswana è al terzo posto in Africa e al 72 ° a livello mondiale, seguito dal Sud Africa che si trova al 73 ° a livello mondiale. Marocco è quinto a livello continentale e 75 ° a livello mondiale. Il Rapporto scrive che il “Rwanda è un esempio di una economia che ha utilizzato il Doing Business come una guida per migliorare il suo ambiente di business. Da Doing Business 2005 al Doing Business 2017 il Rwanda ha implementato un totale di 47 riforme in tutti gli indicatori. Il Rwanda è uno delle  sole 10 economie che hanno attuato riforme in tutti gli indicatori Doing Business e ogni anno dal Doing Business 2006.  Queste riforme sono in linea con la Vision 2020, la strategia di sviluppo del Rwanda, che mira a trasformare il Rwanda da un'economia a basso reddito ad un'economia medio-basso reddito, aumentando il reddito pro capite da $ 290 $ a $ 1240  per il 2020”.

Nessun commento: