"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


lunedì 2 marzo 2015

La BBC respinge le accuse rwandesi di negazionismo

La BBC ha respinto le conclusioni della Commissione d'inchiesta, presieduta dall'ex procuratore generale del Rwanda, Martin Ngoga, che aveva accusato l’emittente britannica  di aver  "abusato della libertà di stampa e di espressione (...) violato gli standard giornalistici e violato la legge rwandese, in particolare (le leggi) relative alla negazione del genocidio e di revisionismo (e) l'incitamento all'odio e alla divisione tra rwandesi " con la messa in onda del controverso documentario "La Storia mai raccontata del Rwanda" (vedi post),   chiedendo apertamente che  il governo avvii " un procedimento penale e civile" contro la BBC. "Respingiamo qualsiasi ipotesi che questo documentario possa costituire una negazione del genocidio", si sostiene in una   dichiarazione, in cui la BBC difende “il proprio buon  diritto di esercitare quel giornalismo indipendente che ne ha fatto la fonte più affidabile di informazioni in tutto il mondo." Indicando che il documentario è attualmente sottoposto al sistema editoriale di controlli posti in essere dal gruppo pubblico in caso di reclami, la catena assicura che "le conclusioni provvisorie indicano che il documentario non ha violato le linee guida editoriali della BBC." Ricordiamo che già all'indomani della messa in onda del documentario le autorità rwandesi avevano reagito duramente sospendendo le trasmissioni radio della BBC in Kinyarwanda.

Nessun commento: