"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


venerdì 7 novembre 2014

Il musicista Kizito Mihigo si dichiara colpevole

Il famoso musicista rwandese, Kizito Mihigo, arrestato lo scorso mese di aprile con la pesante accusa di cospirazione contro le istituzioni e complicità in atti di terrorismo (vedi precedente post), alla prima udienza del suo processo iniziato ieri si è dichiarato colpevole di tutte le accuse a lui ascritte e ha chiesto la clemenza della corte. Secondo quanto riferisce RFI, Mihigo ha tenuto a dichiarare che " contrariamente a quanto si dice, nessuno lo ha spinto a confessare". Chissà se anche in questo caso vale il vecchio adagio excusatio non petita.....
Diversamente,  i suoi tre coimputati, un ex militare, un giornalista di una radio di emanazione di un gruppo religioso protestante (vedi precedente post) e uno dei leader del RNC, un partito di opposizione in esilio, si sono dichiarati non colpevoli. Secondo la polizia Mihigo ha ammesso di aver intrattenuto rapporti via internet anche con esponenti delle Forze Democratiche per la Liberazione del Rwanda (FDLR). Secondo l'accusa Mihigo avrebbe anche compilato una lista di "persone da uccidere", che comprendeva il presidente Paul Kagame e ministri di alto livello.

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