"Prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra". Benedetto XVI


martedì 15 aprile 2014

Clamoroso arresto per terrorismo del famoso artista Kizito Mihigo

La Polizia Rwandese ha arrestato il famoso musicista  Kizito Mihigo, unitamente a Cassien Ntamuhanga, un giornalista di Amazing Grace Radio, del quale nei giorni scorsi era stata denunciata la scomparsa, e  Jean-Paul Dukuzumuremyi, un ex militare. Per tutti l'accusa è pesantissima: coinvolgimento nella pianificazione di attacchi terroristici contro il Rwanda volti al rovesciamento violento del governo, anche attraverso l'assassinio di funzionari pubblici e l'incitamento alla violenza tra la popolazione. La polizia  ha aggiunto che i tre sono sospettati di lavorare a stretto contatto con i membri  del Rwanda National Congress (RNC) e del FDLR,  e di partecipare attivamente a una rete che ha effettuato diversi attacchi con bombe e continua a pianificare azioni terroristiche.Il portavoce della polizia, ACP Damas Gatare, ha detto che "La polizia è in possesso di numerose prove tra cui granate e testimonianze ottenute da altri complici arrestati nel corso delle indagini".
La notizia è decisamente clamorosa anche se, allo stato dei fatti conosciuti, di non facile lettura perchè riguarda forse il più importante e conosciuto artista rwandese, come emerge dal profilo che ne fa una fonte insospettabile come  il gioranale filogovernativo, The New Times.
Foto dal sito della KMP: Kizito in concerto e con la First Lady
Kizito Mihigo, tretratrenne originario di Kibeho, ha iniziato la sua carriera musicale all'età di nove anni fino a diventare il più popolare compositore organista liturgico nella Chiesa cattolica del Rwanda.Sopravvissuto al genocidio, in cui ha perso  il padre, ha tratto da quella tragedia l'ispirazione per diventare l'organista-cantante-autore e compositore di molte canzoni di commemorazione popolari. Nel 2000 aveva già scritto e composto più di 200 canti liturgici e cantato in tutte le parrocchie del Rwanda. Nel 2003 si reca in Europa per proseguire gli studi musicali " per gentile concessione del governo" come sottolinea The New Times.Nel 2010 ha fondato la Kizito Mihigo for Peace (KMP), una fondazione senza scopo di lucro, con la missione di utilizzare l'arte  nella costruzione della pace. Nel 2011, Imbuto Fondation ( l'organizzazione dei sopravissuti al genocidio) ha dato a  Kizito Mihigo il premio Celebrating Young Rwandan Achievers, (CYRWA), in riconoscimento della sua attività artistica per la pace e la riconciliazione. Ancora a gennaio si era esibito al Kigali Genocide Memorial in occasione del lancio della Kwibuka Flame, la fiaccola che ha fatto il giro dell'intero Rwanda in preparazione delle celebrazioni del ventesimo anniversario del genocidio.
Come si vede un profilo, non propriamente di un oppositore, che rende ancor più eclatante l'arresto. Secondo quanto riferisce l'agenzia MISNA "Le autorità lo accusano di non aver partecipato alle commemorazioni del ventennale del genocidio, di “cercare ulteriore popolarità” e di aver denunciato nella sua ultima canzone “crimini commessi dal Fronte patriottico ruandese (Fpr, al potere)”.Finora non si conoscono le reazioni  nell'opinione pubblica rwandese, presso la quale l'artista gode di ampia fama.
Per conoscere la produzione artistica di Kizito  clicca qui.

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